mercoledì 22 settembre 2010

Benedetto XVI, Udienza del 22 settembre: "Le antiche nazioni d'Europa hanno un'anima cristiana

“Parlare al cuore di tutti gli abitanti del Regno Unito, nessuno escluso, della realtà vera dell’uomo, dei suoi bisogni più profondi, del suo destino ultimo”. Così il Papa ha sintetizzato il significato del suo viaggio apostolico nel Regno Unito, ripercorrendone le tappe più salienti nella catechesi dell’udienza generale di oggi, svoltasi in piazza S. Pietro davanti a circa 8.500 fedeli.

Altro scopo del viaggio, ha spiegato il Santo Padre, quello di “sostenere la comunità cattolica, incoraggiandola a lavorare strenuamente per difendere le immutabili verità morali che, riprese, illuminate e confermate dal Vangelo, stanno alla base di una società veramente umana, giusta e libera”. “Nel rivolgermi ai cittadini di quel Paese, crocevia della cultura e dell’economia mondiale – le parole di Benedetto XVI – ho tenuto presente l’intero Occidente, dialogando con le ragioni di questa civiltà e comunicando l’intramontabile verità del Vangelo, di cui essa è impregnata”.

“Questo viaggio apostolico – ha rivelato il Papa ai fedeli – ha confermato in me un profonda convinzione: le antiche nazioni d’Europa hanno un’anima cristiana, che costituisce tutt’uno con il genio e la storia dei rispettivi popoli, e la Chiesa non cessa di lavorare per tenere continuamente desta questa tradizione spirituale e culturale”.

© Copyright Sir