domenica 1 marzo 2020

Veto greco al sostegno della Nato alla Turchia (che arma i militanti con il simbolo dell’ISIS)

La Turchia è uno sponsor del terrorismo internazionale che per troppo tempo è stato lasciato libero di agire pressoché indisturbato. A seguito della decisione della Turchia di non far nemmeno più finta di governare i flussi, migliaia di migranti, per la grande maggioranza uomini in età militare, si sono ammassati al confine con la Grecia. Il governo greco non da oggi abbandonato a se stesso e già sull’orlo dell’implosione sociale, con la popolazione disperata e in giustamente in rivolta come a Lesbo, ha deciso di sigillare le frontiere. Mentre la Grecia prova a resistere come può, l’Europa unita, che non esiste, si volta dall’altra parte ostaggio com’è di Erdogan e piegata agli interessi di Soros e la sua gang criminale. In troppi ancora guardano ma fingono di non vedere e c'è il rischio che finisca male. Non solo in Grecia.

Veto greco al sostegno della Nato alla Turchia (che arma i militanti con il simbolo dell’ISIS)

militanti col simbolo dell'Isis
La Grecia ha posto il veto su una dichiarazione preparata venerdì notte per essere rilasciata dalla NATO a sostegno di Ankara a seguito dell’ attacco alle truppe turche a Idlib.
La decisione greca di opporsi alla volontà generale di chiudere le menti e gli occhi purché di far del male a Russia e Siria, “ha incontrato una forte resistenza da parte di numerosi paesi, come il Regno Unito, la Germania, ma anche gli Stati Uniti e la Francia”. (Bhma) Come membro dell’Alleanza del Nord Atlantico, la Grecia si è dissociata dalle decisioni della NATO e si è fortemente opposta alla cessazione degli attacchi russi ai terroristi a Idlib.
Questa posizione della Grecia si basa sul fatto che, a causa delle azioni della Turchia, migliaia di migranti hanno letteralmente assaltato le frontiere del paese, il che ha creato tensioni molto gravi e una minaccia alla sicurezza del paese ellenico.
“La Grecia ha deciso di bloccare la dichiarazione della NATO sulla situazione a Idlib, in cui l’Alleanza del Nord Atlantico ha deciso di sostenere la Turchia dopo la morte di 33 elementi delle truppe turche, a seguito di un bombardamento dell’esercito del governo siriano”, riferisce To Vima citando le sue fonti. Diversi paesi dell’alleanza, tra cui Gran Bretagna, Francia, Germania e Stati Uniti, non hanno concordato immediatamente con la linea della Grecia. A questo proposito, ad Atene hanno deciso di rafforzare la loro posizione “, riferisce RBC.
Va chiarito che in realtà, indipendentemente dalla decisione presa dall’Alleanza nordatlantica per la Siria, la Russia continuerà ad aderire alla propria politica, fornendo a Damasco tutta l’assistenza necessaria e se la NATO tenterà di intervenire sulla situazione, si creeranno ovviamente molti più grandi problemi per la NATO.
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Nota: La Grecia si trova già in un contenzioso con la Turchia relativamente alla sovranità sulle acque del Mar Mediterraneo dove sono stati trovati giacimenti di gas di cui il turco Erdogan reclama lo sfruttamento. Fonte: Avia Pro
Traduzione e nota: Sergei Leonov - Fonte

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Cesare Sacchetti:
Nel video di Der Spiegel, è possibile vedere i migranti tirare gas lacrimogeni contro la polizia greca. Secondo la polizia greca, questo tipo di gas lacrimogeno è dello stesso tipo di quello utilizzato dalla polizia turca. C'è un'invasione dell'Europa in corso e la Turchia sta aiutando gli invasori, probabilmente anche terroristi islamici.

Anonimo ha detto...

L'invasione islamica della Siria da parte della Turchia è un segnale per tutta l'Europa. Purtroppo la NATO è la quinta colonna colonna islamica. Sola la Russia è la speranza dell'Europa che vuole rimanere libera.

Anonimo ha detto...

‼️ La Grecia ha bloccato 10.000 immigrati in un solo giorno ai confini con la Turchia, che ha aperto le sue frontiere. Vediamo se almeno adesso l’Europa smetterà di regalare miliardi al regime di Erdogan.

Anonimo ha detto...

Il nostro paese è in balia di forze esterne che assieme a TRADITORI interni tengono in scacco una nazione!!! Che dobbiamo fare? Meno sterili commenti e vere, determinate, azioni! Punto.

Anonimo ha detto...

Ci ha salvati la Grecia. La povera Grecia ridotta alla fame dalla UE (“Hanno fame? Non importa, paghino i loro debiti” , si sentì dire Varoufakis nel 2015 da Klaus Regling e gli altri , oggi capo del MES: ed ha registrato tutto), se non avesse posto il veto, la NATO avrebbe stilato un pesante comunicato congiunto a favore di Erdogan, mettendoci sul piano inclinato della guerra contro la Russia per “aiutare” Erdogan, il quale, poveretto, sta invadendo la Siria, non è stato aggredito ma è l'aggressore

Anonimo ha detto...

La Turchia ha attaccato uno Stato sovrano, la Siria, e ora ne sta provocando un altro, la Grecia, con gli immigrati come arma. Soldati turchi schierati al fianco di jihadisti al grido "Allahu akbar", prima dell'offensiva contro l'esercito governativo siriano nella zona di Idlib. La Turchia fa parte della NATO. Quindi anche la NATO appoggia i terroristi islamici. Del resto è noto sin dal 2011 l'appoggio della Turchia ai terroristi islamici in Siria in funzione anti-Assad. Gli stessi miliziani che ora Erdogan ha traghettato in Libia. E l'ambasciata italiana cosa fa? Appoggia ufficialmente i militari turchi che occupano un territorio straniero e sostiene i tagliagole jihadisti... Ecco l'ultima frontiera degli "onesti" e "competenti" targati M5S-PD!

Anonimo ha detto...

TV TURCA IN LINGUA ARABA SUGGERISCE I PERCORSI AGLI IMMIGRATI IN FUGA: "ANDATE A BOLOGNA"

Il regime di Erdogan apre le frontiere verso l'Europa: la massa di pressione potrebbe arrivare fino a 2 MILIONI di persone.

Purtroppo nessuno ne parla, si rischia una catastrofe. Non bastava il virus.

Anonimo ha detto...

Rimosso dal profilo Twitter dell’Ambasciata d’Italia in Turchia il comunicato di cordoglio per i soldati turchi partecipi dell’invasione della Siria

Cari amici, ho verificato che dal profilo Twitter dell’Ambasciata d’Italia in Turchia è stato rimosso il comunicato pubblicato il 28 febbraio alle ore 14,03 con questo testo: “L’Ambasciata d’Italia partecipa al dolore dell’alleato turco per la perdita dei suoi soldati a #Idlib. Condoglianze alle famiglie delle vittime e i nostri auguri di pronta guarigione ai feriti”.
Ci rallegriamo con il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio per aver scoperto, seppur tardivamente, che Idlib è una città della Siria, che l’esercito turco ha sferrato sin dallo scorso 9 ottobre una aggressione militare in territorio siriano ribattezzata beffardamente “Operazione Sorgente di Pace”, che questa flagrante violazione del diritto internazionale è stata condannata dall’Unione Europea di cui l’Italia fa parte.
Resta lo sconcerto per il fatto che una grande Nazione come l’Italia abbia affidato la sua politica estera a una persona incompetente e inadeguata che ci disonora in Patria e nel resto del Mondo.
(Magdi Cristiano Allam)

Anonimo ha detto...

https://formiche.net/2020/03/europa-grecia-turchia-migranti/

Cosa succederà se l'Europa lascerà sola la Grecia?

Anonimo ha detto...

Sassoli:"dobbiamo accoglierli e proteggerli." Sassoli non pensa ai greci messi in pericolo dagli invasori. No. Pensa agli invasori che vogliono violare la sovranità greca. L'Europa ha un nemico più pericoloso. Sono gli europei schierati con gli invasori.

https://video.corriere.it/esteri/migranti-sassoli-in-grecia-situazione-drammatica/c4f14502-5cb4-11ea-9c1d-20936483b2e0

Anonimo ha detto...

"Dobbiamo" e poi lo pretende dalla Grecia? Ma la stessa Europa come può farsi carico di una dimile invasione quando le sue città sono già irriconoscibili?

Anonimo ha detto...

https://www.christianophobie.fr/la-une/grece-des-refugies-vandalisent-une-eglise-orthodoxe-dans-lile-de-lesbos

Anonimo ha detto...

https://stopcensura.info/contadini-greci-marciano-verso-confine-per-fermare-i-clandestini-con-i-trattori/

Anonimo ha detto...

Sassoli:"dobbiamo accoglierli e proteggerli." Sassoli non pensa ai greci messi in pericolo dagli invasori. No. Pensa agli invasori che vogliono violare la sovranità greca. L'Europa ha un nemico più pericoloso. Sono gli europei schierati con gli invasori.
Cesare Sacchetti

Anonimo ha detto...

https://www.centromachiavelli.com/2020/03/03/gaiani-confinegreco/
Sul confine greco muore o sopravvive l'Europa

Anonimo ha detto...

https://www.tempi.it/giovani-tedeschi-dorigine-turca-e-non-ne-vogliono-piu-sapere-della-germania/