martedì 26 marzo 2019

Londra accoglie i rifugiati siriani, ma solo se sono musulmani

La condotta discriminatoria osservata dal personale degli uffici-immigrazione è stata duramente censurata dai deputati tory nazionalisti
Le autorità del Regno Unito sono state in questi giorni accusate dai media di coltivare “pregiudizi anticristiani”.
I funzionari del ministero dell’Interno di Londra sono stati infatti biasimati dagli organi di informazione per avere recentemente praticato “discriminazioni” ai danni di diversi richiedenti asilo aderenti al cristianesimo. Tale condotta, osservata dai responsabili degli uffici incaricati di accordare agli stranieri lo status di rifugiati, è stata denunciata al quotidiano online The Independent da un profugo iraniano ventiseienne, rimasto anonimo.

Il soggetto straniero, giunto poco tempo fa in Gran Bretagna per richiedere asilo politico, ha svelato ai giornalisti di essere stato allora vittima e testimone di atteggiamenti “inqualificabili” da parte dei funzionari di Sua Maestà. Costui afferma infatti che il ministero dell’Interno avrebbe rigettato la sua istanza di protezione internazionale esclusivamente a causa della propria religione di appartenenza, quella cristiana.

I responsabili dell’ufficio-immigrazione, accusa il cittadino iraniano, avrebbero giustificato la mancata concessione dello status di rifugiato evidenziando il carattere “pericoloso” del credo professato dal ventiseienne. Per dimostrare la natura “violenta” della religione in questione, i funzionari avrebbero allora letto a tale individuo alcuni passi dell’Apocalisse di San Giovanni che descrivono “catastrofi, stermini e punizioni”.

La condotta discriminatoria osservata in quel frangente dal personale del ministero dell’Interno sarebbe stata messa in atto, assicura l’Iraniano, “molte altre volte”, sempre ai danni di cristiani in cerca di protezione internazionale e sempre tramite la messa in evidenza del contenuto incendiario del Nuovo Testamento.

Le rivelazioni pubblicate da The Independent hanno subito fatto insorgere i deputati conservatori oltranzisti e anti-May. Costoro, fautori di una linea dura sul fronte-immigrazione e dichiarati difensori dei valori cristiani contro il proliferare del laicismo e dell’islamismo, hanno infatti etichettato come “sconcertante” l’atteggiamento maturato ultimamente dal personale statale nei riguardi dei richiedenti asilo non-musulmani. Ad esempio, l’esponente tory Bill Cash ha accusato i dipendenti del ministero dell’Interno di deridere il dramma dei cristiani perseguitati in vari Paesi del mondo e di “distorcere palesemente” il significato del Nuovo Testamento. - Fonte

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma in gran parte dell'UK c'è già la sharia...