giovedì 13 maggio 2010

‘No’ del Consiglio d'Europa al divieto totale del burqa

Un parere che farà discutere, quello espresso dal Consiglio d’Europa in tema di velo islamico. Un divieto generalizzato a portare il burqa o il niqab – secondo l’organizzazione paneuropea - negherebbe alle donne che desiderano genuinamente e liberamente coprirsi il volto il diritto a farlo e potrebbe anche essere una violazione del loro diritto alla libertà religiosa garantito dalla Convenzione europea per i diritti dell'uomo. E' quanto si legge nel rapporto dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa su Islam, islamismo e islamofobia, che sarà portato al voto in aula nel prossimo mese di giugno. I Governi europei - suggeriscono i parlamentari del CdE - , piuttosto che proibire per legge di indossare burqa e niqab, dovrebbero cercare di rendere consapevoli le donne musulmane dei loro diritti e incoraggiarle a prendere parte alla vita pubblica e professionale. E questo coinvolgendo anche le famiglie e le comunità. I parlamentari sottolineano che il divieto a portare certi indumenti non può essere totale, ma va limitato a quelle situazioni in cui l'ordine pubblico, la sicurezza, oppure la professione della donna lo richiedono. Pochi giorni fa il Parlamento belga ha dato un primo via libera alla legge che impone il divieto assoluto del burqa nei luoghi pubblici e un analogo provvedimento dovrebbe essere esaminato dal Parlamento francese il prossimo luglio.
[Fonte Radio Vaticana 13 maggio 2010]

6 commenti:

Anonimo ha detto...

A volte il burqa funziona

Anonimo ha detto...

Grazie cara Jonathan per il tuo delicato e profondo e centrato intervento.

Quanto alla cunclusione, se da un lato è terribile perchè conferma la gravità della situazione, dall'altro mi conforta, perché dà senso all'agire (o al non agire) del Papa!

Devono esserci tante cose che non possiamo sapere, e allora dobbiamo continuare ad avere fiducia, a sperare nel Signore, a pregare, a custodire e diffondere come possiamo la nostra fede...



Come si potrebbe definire questo modo di parlare?
Accorato?
Retorico?
Grondante umanità da tutti i pori?

Maria Guarini ha detto...

non si riferisce a mie espressioni su questo blog e comunque sarebbe interessante sentirlo da lei.
A lei cosa sembra?

Maria Guarini ha detto...

A volte il burqa funziona

è possibile intenda dire per mettere a tacere le donne...
E' così?

Anonimo ha detto...

Veramente attraverso il burqa si può tranquillamente parlare.
C'è invece chi si mette in testa un burqa virtuale e invece di parlare, sparla.

Ipazia ha detto...

per quanto virtuale possa essere un burqa è sempre un burqa

ma anche se dovesse mancare, Dio non voglia, la libertà di parola nessuno potrà mai toglierci libertà di pensiero e di coscienza