giovedì 18 novembre 2021

Una pressione fatta di vessazioni mediatiche

Sempre più messaggi di questo genere: "sono d'accordo con voi ma sto crollando psicologicamente".
Duole leggere continuamente queste frasi ma prendiamo atto che è quello che sta avvenendo in molte persone, contrarie alla narrazione dominante ma che non riescono più a reggere la pressione attorno a loro. Una pressione fatta di vessazioni mediatiche, di litigi in famiglia, di isolamento sociale, di minacce. Non è da tutti reggere situazioni del genere.
Attenzione, non stiamo parlando della scelta personale di inocularsi o meno, bensì di opporsi alla deriva dei lasciapassare e di tutto l'impianto emergenziale. In tanti stanno cedendo, vogliono essere lasciati in pace, non vogliono più sapere nulla, abbandonano la lotta per sfinimento.
Questa è la realtà dei fatti. I media però ci raccontano che abbiamo una maggioranza di cittadini entusiasta e responsabile. Nulla di più falso, trattasi di una larga maggioranza fragile e ricattata che non è riuscita a tenere una linea cedendo al pressing che hanno creato. I problemi "psicologici" sono in netto aumento in ogni fascia d'età. Da quasi due anni si parla solo di malattia, morte e contagi. Ovvero l'esatto contrario di quel che bisognerebbe fare per rimanere in salute.
È fondamentale la connessione corpo/mente/pensiero positivo nello sviluppo delle malattie, ma evidentemente chi bombarda in senso opposto non ne è consapevole. O forse sì? (Weltanschauung Italia)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

È vero, vogliono portare le persone allo sfinimento; questo è il crimine dei crimini. Un governo malato molto pericoloso del morbo che fingono di mettere sotto accusa, ma che esaltano perché così possono dominare, sottomettere, torturare, cuocere a fuoco lento. Governo despota; tutti complici, lì seduti che attendono di maturare la pensione e intanto firmano tutto quello che il capo dispone per il bene del popolo, fisse anche la cicuta. Governo di esaltati del vaccino. Lì vedremo per le strade a bucare i cassonetti della spazzatura, i tronchi delle piante, le panchine dei giardinetti, è l'unica cosa che riescono a fare: bucare, inoculare, sparare numeri di contagi, di ricoveri, di morti , senza mai menzionare la strage degli infortunati, avete raggiunto il colmo della sopportazione e della tolleranza. Ora si aggiungono anche i monsignori in questa sarabanda, non basta che distruggano i corpi, bisogna danneggiare anche lo spirito,. Complimenti.
Castellaz Giovanni

Anonimo ha detto...

STANNO UCCIDENDO LA VITA
Solo oggi ho ricevuto due messaggi privati da persone che hanno manifestato la volontà di farla finita a causa del bullismo di stato criminale e insensato che imperversa incontrastato e addirittura appoggiato da egoisti ipocondriaci ed irresponsabili.
I casi di patologie psichiche sono quadruplicati in questi ultimi tempi, e dovunque vedo gente terrorizzata.
Stanno uccidendo la vita nel modo più crudele e le istituzioni stanno conducendo una campagna di odio ignobile e disgustosa.
I disordini in Olanda sono un campanello d'allarme che dovrebbero indurre i responsabili di questo clima di intolleranza e di terrore a fermarsi.
La vera emergenza è democratica, umana, esistenziale.
MA NON DOVETE CEDERE! NON DIAMO LORO QUESTA SODDISFAZIONE!
Il mio cuore è oggi a Roma, alla grande manifestazione al Circo Massimo, e nutro forti speranze perché vedo che ancora esistono donne e uomini di buona volontà.
Auspico che un giorno i crudeli responsabili di tanta sofferenza inutile siano processati (succederà, ne sono convinto) e prego perché Dio ascolti le preghiere di tanti sofferenti innocenti e faccia trionfare la sua terribile giustizia.
Presto.
Stefano Burbi