Giorni fa registravamo la notizia sotto riportata, che precede l'articolo odierno ripreso a seguire.
Se la notizia è vera - e purtroppo sembra confermata dall'articolo - ci sarebbe da fare fuoco e fiamme in parlamento, interpellando anche il Colle nonostante sia notoriamente colluso; ma un intervento energico e adeguatamente incalzante dovrebbe avere i suoi effetti.
Abbiamo governanti non eletti che non servono l'Italia ma poteri sovranazionali e vogliono farci fare inesorabilmente e senza appello la fine della Grecia, mentre se andassimo in piazza come si dovrebbe oltre al coronavirus rischieremmo l'esercito! Inoltre, insieme alla libertà di movimento, che però viene garantita ai clandestini, fino al 31 luglio è sospesa di fatto la proprietà privata. Ogni bene è sulla carta dello Stato. Che c'entra col virus? Dove sono le opposizioni?
Il primo accenno
Secondo un interessante articolo pubblicato sul quotidiano tedesco
Handelsblatt (
qui), nella riunione dell'Eurogruppo di lunedì scorso (16 marzo 2020) il governo italiano, per bocca del nostro ministro delle Finanze Roberto Gualtieri, avrebbe chiesto l'attivazione di un prestito "incondizionato" del MES per l'Italia, che per ora sembrerebbe aver incontrato il parere negativo degli altri governi. O almeno così avrebbero riferito al giornale in questione alcuni partecipanti alla riunione.
Ora, come sappiamo bene, i contenuti delle riunioni dell'Eurogruppo non vengono pubblicati, dunque non c'è modo di verificare la veridicità di quanto sostenuto. Tuttavia, se fosse vero, si tratterebbe di un fatto molto inquietante, passato completamente in sordina, per quanto ho potuto vedere, sulla stampa italiana. Anche perché i prestiti "incondizionati", nel contesto europeo, non esistono: nel migliore dei casi l'Italia potrebbe ottenere che il memorandum d'intesa scatti in un secondo momento, cioè quando ci sarà da rimborsare il debito in questione per mezzo di misure lacrime e sangue. Si tratterebbe comunque del definitivo commissariamento del nostro paese.
Teniamo alta la vigilanza: in questi giorni ci si gioca il futuro dell'Italia. Thomas F.
Oggi apprendiamo (
qui):
Conte vuole accedere al fondo salva stati senza il Parlamento. Colpo di Stato
Ricordiamo come funziona: noi diamo i soldi a loro e poi li usiamo. Indebitandoci con i nostri soldi. È una follia. Usiamo i nostri soldi senza darli a loro e senza indebitarci.
Secondo un’intervista al Financial Times il premier Giuseppe Conte ha chiesto all’Ue di usare “tutta la potenza di fuoco” del fondo di salvataggio da 500 miliardi di euro per affrontare la crisi economica del continente. Nelle stessa intervista al Financial Times, Conte mette in evidenza come la “politica monetaria da sola non possa risolvere tutti i problemi” di uno “choc globale senza precedenti”. Secondo Conte è quindi il momento di usare il Meccanismo Europeo di Stabilità per offrire linee di credito di emergenza ai paesi.
“La politica monetaria da sola non può risolvere tutti i problemi. Dobbiamo fare lo stesso sul fronte di bilancio e, come ho detto, il tempismo è essenziale. La strada da seguire è aprire le linee di credito del Mes a tutti gli stati membri per aiutarli a combattere le conseguenze dell’epidemia Covid-19”, afferma Conte con il Financial Times.
La richiesta di Conte di accedere al fondo salva stati, mette in evidenza il quotidiano, arriva mentre le banche centrali del mondo stanno cercando di calmare i mercati con aggressivi tagli dei tassi di interesse e acquisti di bond.