sabato 23 marzo 2019

Riccardo e Niccolò, anche loro protagonisti del salvataggio del bus cancellato dai media perché italiano (Video)

Due ragazzini italiani, Niccolò e Riccardo, cancellati dai media.

C’è anche un ragazzino italiano di 12 anni, Niccolò Bonetti, che si è offerto come ostaggio nella vicenda dello scuolabus sequestrato ed incendiato da un terrorista umanitario senegalese.
«Ma non mi sento un eroe, ho fatto solo la cosa giusta», ha detto a «Un giorno da pecora» su Rai Radio 1, nella puntata che andrà in onda venerdì alle 13.30.
«Il terrorista, io lo chiamo così (l’autista senegalese Ousseynou Sy, ndr) ha chiesto di avere qualcuno vicino a lui, e ha iniziato a spargere benzina. Poi è andato a prendere un ostaggio e ne ha chiesto un altro: se nessuno si fosse presentato minacciava di fare esplodere l’autobus. In un momento di panico, coi miei compagni agitati – ha raccontato lo studente – ho deciso di andare lì ed offrirmi volontario».
Non hai avuto paura? «Sì, avevo paura,in tanti mi hanno creduto pazzo, ma penso di aver fatto la cosa giusta, l’ho fatto per i miei compagni. Ho cercato di tenere i nervi saldi». Cosa ti diceva il terrorista? «Cose molto strane: voleva vendicarsi dei bambini morti nel mediterraneo, della politica in Italia e nel suo Paese, insultava Di Maio e Salvini. A volte diceva che non voleva ucciderci e due secondi dopo che sarebbe tutto finito e nessuno sarebbe uscito vivo da quel pullman. Si è fermato 5 o 6 volte con la benzina che continuava a sgorgare».
Tuo padre ha detto che sei stato un pazzo. «Si, e forse ha ragione. Ma in quel momento mi sono sentito di farlo».
Ecco, di Niccolò Bonetti i media non parlano. Perché devono parlare di Ramy. Niccolò ha un nome troppo poco esotico.
E Niccolò non è il solo bambino italiano ‘cancellato’ dai media. C’è anche Riccardo, l'altro ragazzino italiano la vui storia è stata messa in secondo piano dai media. Video di seguito a riprova.

Questo è Riccardo, italiano. Ieri subito dopo la tentata strage dell’autista senegalese, è stato intervistato:

Poi, il suo video è sparito dai media cosiddetti ‘ufficiali’. Non serviva alla narrativa immigrazionista. Sostituito da quelli di Ramy e Adam, due non italiani.
La loro presenza era necessaria per tentare di distogliere l’attenzione dalla catastrofe di un ‘nuovo italiano’ che tenta di bruciare vivi 51 bambini.
Ѐ così iniziata la propaganda del bambino marocchino [e dell'altro egiziano] senza cittadinanza italiana che ha salvato tutti.
Non è andata così. Sono stati tutti degli eroi, in quella situazione ma, casualmente, i media hanno cancellato il bambino italiano e messo in evidenza quello straniero.
Nonostante a rischiare la vita fosse stato Riccardo: si toglie le fascette e recupera il telefono!
Ѐ stato stato proprio Riccardo, il ragazzino italiano, in un’intervista rilasciata al Corriere, a spiegare di nuovo quanto accaduto: “Un mio compagno, Rami, aveva nascosto il cellulare, ha fatto le prime chiamate al 112”, evidentemente inutili.
“Ad un certo punto gli è caduto per terra, senza farmi vedere sono andato a raccoglierlo e l’ho passato ad Adam, dietro di me“.
Riccardo, insomma, ha giocato un ruolo fondamentale: senza di lui, probabilmente, sarebbero tutti morti. Ma lui è stato cancellato. Perché non serviva alla disgustosa propaganda per lo ius soli. - Fonte

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Domenico Napolitano:
Oramai sappiamo tutto su come si sono svolti i fatti sullo scuolabus, sappiamo dei carabinieri eroi, quelli che il buonista Casarini vuole morti, sappiamo della volontà di bruciare vivi 51 ragazzi da parte del "migrante buono e perfettamente integrato ", sappiamo tutto dei ragazzi, di quello che ha raccolto il cellulare da terra e lo ha passato al compagno che poi ha chiamato i soccorsi, sappiamo di quello che si è OFFERTO COME OSTAGGIO al terrorista, volontariamente gli si è messo vicino, sapendo che, nel caso, sarebbe stato il primo a morire! Sappiamo della collaboratrice scolastica che, rischiando di brutto, ha messo le fascette di plastica ai polsi dei ragazzi allentandole in modo da farli liberare, sappiamo che, in definitiva, tutti hanno fatto la loro parte, tutti hanno avuto un comportamento eccezionale, davvero fuori dal comune! Eppure, chi è stato portato sugli altari, chi è stato definito "eroe ", chi è stato subito usato per scopi politici dalla sinistra alla frutta, anzi all'ammazzacaffe? Ma il ragazzo egiziano, lui e solo lui, mentre tutti gli altri sono semplicemente scomparsi dai radar della nostra ineguagliabile informazione! E sapete perché? Perché era quello con il colore della pelle giusto, quello adatto alla battaglia accogliona, quello usabile e manipolabile per portare avanti la eterna ossessione dei globalisti xenofili sinistrati radical chic, vale a dire l'abolizione del concetto di famiglia nazionale di popolo, di confini posti a tutela di chi vive in un determinato Stato! Ed allora è partito il battage pubblicitario, il martellamento dei media che neanche Goebbels,ministro della propaganda di Hitler! Non dimentichiamo che gli accoglioni xenofili sinistrati sono molto prodighi nel dare del razzista a tutti coloro che non la pensano come loro, ed a furia di usare questo aggettivo hanno finito per dimenticare, se mai lo hanno saputo, il significato della parola "razzismo "! Ed allora è il caso di ricordarlo: razzista è qualsiasi comportamento che ha come punto di riferimento, esclusivamente, il colore della pelle di un essere umano! Se io mi comporto in un certo modo, nei confronti del prossimo, esclusivamente per il colore della pelle del soggetto in questione, sono razzista! Ed allora, sic stantibus rebus, come si può definire il comportamento degli accoglioni xenofili sinistrati radical chic di ogni ordine e grado, carta stampata , tv, politici e chi più ne ha più ne metta? Come si può definire il fatto che hanno messo sugli altari ESCLUSIVAMENTE un determinato ragazzo, e solo quello, oscurando tutti gli altri, e questo solo in base al colore della pelle" dell'eroe" e degli" oscurati "? La risposta è semplice, è stato un comportamento razzista, così evidente ed imbarazzante che lo stesso ragazzo glorificato ha sentito, onore a lui, di sottolineare il fatto che c'è stato un grande "gioco di squadra " e che tutti hanno fatto la loro parte! Gli accoglioni smentiti finanche dal loro protetto! Ancora una volta non hanno perso l'occasione per dimostrare che sono alieni venuti non si sa bene da dove, fanatici che amano il mondo alla rovescia, robot trinariciuti senza anima e senza sentimenti, che parlano per slogan in base alla programmazione ricevuta sul loro hard-disk! E per dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, che gli unici razzisti sono loro stessi! Che Iddio protegga tutti gli esseri davvero umani da queste piaghe in forma umana! Amen!

Liberoquotidiano ha detto...

Renato Farina M5stelle e sinistra attaccano Matteo Salvini e perdono voti

Poi uno si stupisce che Matteo Salvini cresca nei sondaggi. L'ultimo, trasmesso da La7, assicura che la Lega è cresciuta di un paio di decimali, ed è a 34,8%.

Non importa che la sua politica sia accusata di ogni nefandezza, e che, trovando simpatica ospitalità sulla prima pagina della Stampa, anche l'alleato Luigi Di Maio gli mandi un avvertimento: «Il modello Salvini sulla sicurezza non funziona più». Le testate e le teste vuote sono tutte contro. Le teste con una lieve propensione al buon senso, invece si riconoscono nel cosiddetto Truce. Nessuna meraviglia. Una volta di più c' è da prendere atto della distanza galattica e crescente tra chi crede di custodire il verbo del bene e del male e la grande massa dei cittadini, ritenuta dalla crème stupida e amorale.


Forse sarebbe il caso, più che di aggiustare il cervello del popolo sparando fesserie a raffica con il tono della scienza infusa, di accostarsi all'umile saggezza della gente comune, qualche volta imparando ad ascoltare lo stuolo dei dimenticati.

Figuriamoci. Impossibile per i ganzi del pensiero dotto uscire dalla loro gabbia ideologica. Da costoro il caso della strage mancata a Linate è stato tradotto così, dopo i primi momenti di sbigottimento. 1) Il Signor Ousseynou Sy, l' attentatore, è un italiano, sia chiaro. Non è un clandestino, un profugo, o cose simili. 2) Ma non ha assimilato il barbaro pensiero che si assiepa in Lombardia: è un poveretto dotato di una sensibilità senegalese che gli italiani travolti dal salvinismo hanno perduto. 3) La politica e le frasi d' odio di Salvini l' hanno fatto impazzire. 4) Bisogna distinguere contenuto e involucro. Il messaggio di Sy era buono, anche se le forme sono state esagerate, comunque non voleva uccidere. 5) Il suo errore però è stato provvidenziale perché ha fatto emergere qual è il vero problema italiano: lo ius soli che non c' è! 6) Chi infatti ha salvato i coetanei cremaschi è stato un bimbo africano, Ramy, il quale è vero che va a scuola ed è integrato benissimo, è amato da tutti.

Però non gli danno il passaporto italiano! 7) La morale da trarre da questo pullman in fiamme è dunque: vergogna Salvini! (Tra parentesi aggiungiamo. A fatica, in qualche righino, però senza citazioni nel titolo, si conferma che Ousseynou è sì musulmano e magari ha anche compiuto un atto terroristico: però non è terrorismo islamico perché il tizio non è un fondamentalista, è un islamico moderato. Infatti: «Non era un kamikaze», ah be', allora è tutta un' altra storia).

Potrebbe andare avanti fino a dieci la nostra scaletta, ma ci fermiamo a sette. Queste tesi sono il sottofondo di linguaggi assai vari. Si va dai merletti verbali rococò di Francesco Merlo ed Ezio Mauro (ormai avviluppato in una prosa da egittologo cuneense) all' anatema greve di Laura Boldrini e Luca Casarini (quello che gestiva il ristorante "Allo sbirro morto"). Le teorie suddette sono state pronunciate dai pulpiti sacri e profani che pretendono di tenere in pugno la morale e la cultura della nostra Italia. Il popolo bue per tornare mansueto dovrebbe bersi queste omelie battendosi il petto.

Liberoquotidiano ha detto...

...segue
PULPITI SACRI E PROFANI - In fin dei conti, per il Quaresimalista Unico di Repubblica e Avvenire, si tratta di prendere esempio dalle gesta di San Casarini. Ma sì, proprio lui, quel fighetto antagonista, che - ha ricordato ieri Aldo Cazzullo sul Corriere -, dotato di due cicisbei personali, si faceva fasciare di luccicanti armature come il Rinaldo in campo del teatro dei pupi, prima di dare addosso ai poliziotti nelle sommosse del 2001 a Genova. Si inventano che la sua nave coi migranti sarebbe tenuta in mezzo al mare dal crudele Salvini, quando invece è stata fatta approdare a Lampedusa. Ma lo fanno pontificare lo stesso: anche i vescovi ahimé si mettono dietro il suo luminoso esempio.

Ma come si fa a non capire che chiunque, ma proprio chiunque abbia un figlio a scuola, pensa: 1) con che razza di comune, ente pubblico, istituto statale abbiamo a che fare, se mette in mano lo scuolabus a un tizio che aveva un curriculum dotato di guida in stato di ebbrezza e molestie a minori? 2) Non sarà che sia stato raccomandato nella selezione proprio dall' essere di origini africane; qualcuno ha chiuso un occhio? 3) Perché e come è riuscito a diventare cittadino italiano? Quali esami e controlli ha superato? 4) La comunità islamica dove stava, i parenti non hanno compreso cosa maturava nella mente di questo correligionario? 5) Come è possibile che non ci sia notizia di indagini e ipotesi di reato per chi non ha vigilato e ha consentito che 51 ragazzini fossero esposti a un pericolo così enorme?

Constatiamo inoltre la sparizione mediatica di Riccardino.
Nessuno parla più di lui, il primo che, pur essendo di origini tristemente lombarde, è stato come minimo un co-eroe rispetto al bravissimo Ramy, per cui del resto il governo ha deciso il processo onde assegnargli la cittadinanza per meriti straordinari. Abbiamo notizia che Riccardo si è fatto da parte proprio per consentire a Ramy di emergere.
Ci piace tutto questo.
Ci pare bello. Ma perché queste censure ipocrite?

Liberoquotidiano ha detto...

...segue
BREVE ANTOLOGIA - Piccola antologia su cui meditare.
«Il Pd Carmelo Miceli si domanda: "Per ottenere la cittadinanza servono bambini eroi?
Salvini e Di Maio che da anni gettano fango sullo ius soli sui social e in Parlamento dovrebbero vergognarsi mentre si dicono favorevoli, per una volta giustamente, alla cittadinanza per Ramy"...
per l' Ucoii, l' unione delle comunità islamiche, i "piccoli eroi" sono "nostri membri onorari"» (Repubblica).

Intervista a Stefano Candiani, sottosegretario all' Interno, leghista: «In certi casi il certificato penale non basta, più controlli anche su infermieri e insegnanti» (Messaggero).

Intervista a Marco Bussetti, ministro dell' Istruzione, in quota Lega: «Mai più pregiudicati e ubriachi a scuola» (Qn).
Salvini, Bernini, Meloni, Ronzulli: bravissimi ed eroici i carabinieri a fermare lo scuolabus salvando i bambini.
Ezio Mauro, su Repubblica: quel pullman che i bambini hanno fermato per noi.

Qualcuno paragoni le dichiarazioni. Poi provi a riflettere sul perché la Lega e l' intero centrodestra avanzino e siano a un millimetro dalla maggioranza assoluta. Non sono sensazioni. È il sondaggio settimanale di Index Research per Piazza Pulita, di Formigli, su La7 a registrarlo: «Il centrodestra (Lega, Forza Italia, Fdi, più altri) è dato al 49,2%, il centrosinistra (Pd, Più Europa ed altri di sinistra) al 29,3, il Movimento Cinque Stelle 20,4%». Noi una risposta al perché di questi numeri ce l' avremmo.

Da Fb ha detto...

Un aspirante pluriomicida FALSO E BUGIARDO.

Voleva solo fare una STRAGE di bambini italiani, per ODIO nei confronti dell'Italia e per tentare di condizionare la nuova politica sull'immigrazione del governo Conte, niente altro.

Lupo solitario? Per me, nessun dubbio sul fatto che - se il suo sciagurato piano fosse andato in porto - l'ISIS lo avrebbe immediatamente annoverato tra i suoi soldati ed esaltato il suo gesto.

E' solo un freddo criminale che cerca di sparigliare le carte.

Ma CRIMINALI peggiori di lui sono i politici della sinistra, nonché gli pseudogiornalisti e gli pseudointellettuali che ne giustificano in qualche modo il comportamento o, addirittura, ne addossano la responsabilità al governo ed al ministro dell'Interno.

Criminali, sciagurati, rinnegati, nemici del Paese!

Japhet ha detto...

In fondo Riccardo non ha salvato soltanto i bambini, ma chissà quante altre persone visto che il progetto del terrorista era una strage a Linate.

Anonimo ha detto...

Il terrorista ha appiccato il fuoco quando i bambini erano ancora nel bus. Tutta la dinamica spiegata dal Generale dei Carabinieri indica che bastava un piccolo ritardo e oggi avremmo potuto essere qui a piangere una strage di bambini. Questo salvataggio è stato un mezzo miracolo, ringraziamo Dio e gli uomini di buona volontà delle Forze dell'Ordine. Complimenti anche ai bambini che non si sono persi d'animo e hanno agito eroicamente.
(Sara Fumagalli)

Anonimo ha detto...

I bambini del pulmann dicono che il loro compagno, al telefono, parlasse in arabo col padre; dunque, la registrazione della telefonata che ci hanno propinato i media era una bufala, visto che si parlava in italiano: che ci siano anche altre bufale, nella ricostruzione dei fatti che ci hanno spacciato per vera?

Anonimo ha detto...

Siete solo dei penosi razzisti

Abbiamo già pubblicato due articoli su Riccardo, uno dei tre ragazzini che, insieme ad Adam e Rami, ha salvato un bus di 51 bambini e un insegnante dalla morte per carbonizzazione ad opera della follia di Ousseynou Sy.
Ma un terzo pezzo, puramente dimostrativo, ci vuole per esprimere il disprezzo. A dire il vero ce ne vorrebbero tanti altri, quotidiani, per esprimere il giusto disprezzo.
La pena soprattutto, per quello che siete e che rappresentate. Non tanto per aver rilanciato la propaganda ridicola per lo ius soli in una vicenda per cui non c’era nessun motivo per tirarla fuori (semmai il contrario, visto che eventuali premi ai due ragazzini stranieri sarebbero ad hoc e non generalizzati e il signor autista senegalese con i documenti italiani dimostra che con le cittadinanze regalate qualche dubbio dovrebbero porlo).
Il disgusto per i vostri sorrisi ipocriti, talmente marci da esistere soltanto per continuare nel vostro iniquo messaggio, rivolto all’esaltazione di due bravi ragazzi stranieri e all’esclusione razzista di quello italiano.
Riccardo è come se non esistesse, non ne parla nessuno. Lui da Fazio non ci va.
Adam e Rami, vi vogliamo bene. E siamo contenti che abbiate avuto la forza di salvare voi stessi e gli altri, insieme a Riccardo, il bambino che non esiste, il bambino dimenticato per la sola colpa di essere italiano. Ma chi vi abbraccia in trasmissione sorridendo è un penoso razzista. Insieme a lui tanti, troppi altri affollano il grande schermo. E spero con tutto il cuore che un giorno saprete quanto siete stati usati.
Sono contrario a darvi la cittadinanza, ma quanto successo in questi giorni mi ha fatto cambiare idea. Se avessi potere ve la darei domani. Non senza condizioni, sia chiaro. E queste sono di toglierla a persone così viscide, marce dentro. Gente che non dovrebbe più rivedere il suolo italiano.
Benvenuti voi, ma di loro non vogliamo più sentire nemmeno il nome.
(Stelio Fergola)
https://oltrelalinea.news/2019/03/24/siete-solo-dei-penosi-razzisti/

Anonimo ha detto...

Ieri in TV da Fazio abbracciati i due ragazzi nordafricani e completamente ignorati gli italiani (razzismo alla rovescia)

E ora
Rami a Salvini: «Voglio cittadinanza,
se fossimo morti che avrebbe detto?»
https://bit.ly/2YnHMvD

C'è chi li manipola!

Infatti, come si legge su oltrelalinea e c'è anche il video, il padre del ragazzino egiziano ha ammesso davanti alla telecamera di non essersi mai interessato di chiedere la cittadinanza per il figlio, ma che sono i cronisti di varie testate ad avergli chiesto di rilasciare le dichiarazioni.

Anonimo ha detto...

http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/39-ramy-stato-strumentalizzato-39-39-ndash-video-199252.htm

Anonimo ha detto...

Vergognoso, disgustoso Fazio, lecchino dei sinistri, mistificatore - come lo sono loro - della realtà.

Egiziano l'aspirante pluriomicida di bambini, gioco di squadra quello dei piccoli salvatori (c'erano anche due italiani - uno dei quali si è addirittura offerto in ostaggio al delinquente egiziano perché lasciasse liberi i suoi compagni - ma in quanto tali non fanno notizia).

Veramente vergognoso e disgustoso.

mic ha detto...

Twet di Francesca Totolo

Secondo le indiscrezioni riportate da Giletti durante NonelArena, il padre di Ramy non avrebbe mai fatto richiesta di cittadinanza, in Italia da più di 20 anni, perché avrebbe dei precedenti penali.
559
13:33 - 25 mar 2019

mic ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
mic ha detto...

“Ti amo, io ti amo“. Questa frase di uno dei ragazzi che fuggivano dall’“autobus del terrore” ha colpito tutti e sono state avanzate le ipotesi più fantasiose su chi fosse il destinatario di quelle parole d’amore.

Alice Martinelli ha incontrato alcuni di quei ragazzi. Oggi sorridono e ci raccontano come sono andate le cose e quello che hanno provato. Assieme a loro riusciamo a trovare Guglielmo, il ragazzo che ha gridato “ti amo” fuggendo dal pullman in fiamme. Quando lo incontriamo ci svela cosa voleva dire quella frase: “Era rivolta al Signore, sul pullman eravamo tutti disperati e anch’io ho voluto fare la mia preghiera. Quando siamo riusciti a salvarci mi è sembrato che si fosse avverata quindi ho voluto ringraziare Dio e ho urlato “Dio ti amo”.

Insomma, nessuna storia d’amore ma un sincero ringraziamento a Dio dopo lo scampato pericolo. Oggi Ousseynou Sy, il dirottatore del pullman è in carcere, per fortuna nessuno si è fatto male e speriamo che questi ragazzi riescano presto a superare questa terribile vicenda.

Maria Guarini ha detto...

https://www.secoloditalia.it/2019/03/il-padre-di-rami-accusa-la-cittadinanza-hanno-fatto-tutto-i-giornalisti-io-non-la-voglio/

Anonimo ha detto...

https://www.huffingtonpost.it/2019/03/22/la-storia-di-nicolo-il-12enne-che-si-e-offerto-ostaggio-sullo-scuolabus-lho-fatto-per-i-miei-compagni_a_23698593/

Anonimo ha detto...

Rami e Adam sono stati premiati. Nessun premio per Nicolò e Riccardo.
Invoco il reato di italianofobia.

Anonimo ha detto...

https://www.ilmessaggero.it/video/cronaca/bus_sequestrato_nicolo_12_anni_mi_offerto_volontario_salvare_miei_compagni-4379127.html
Bus sequestrato, Nicolò, 12 anni: «Mi sono offerto volontario per salvare i miei compagni, non sono un eroe»