domenica 29 dicembre 2019

Questo è l'andazzo. Urgono patrioti

Costituzione della neo-Repubblica - Articoli 1-6

Ieri
Oggi
Art. 1
L'Italia è una Repubblica oligarchica, fondata sull'intrigo.
La sovranità appartiene ai parlamentari che, eletti a destra, passano a sinistra o che, eletti a sinistra, passano a destra.
La Repubblica riconosce ai primi il titolo di Cavalieri della Democrazia e ai secondi quello di Traditori del Popolo.
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, a cominciare dalla presunzione di colpevolezza per finire con lo sputtanamento tramite stampa o social media.
Art 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, salvo quelli non nati, quelli in coma, i cattolici senza complessi d'inferiorità, Salvini e Berlusconi.
Art. 4
La Repubblica riconosce ai cittadini il diritto di evitare di lavorare o di lavorare a nero grazie a un sistema di prebende e mance di stato a carico dei fessi che non ne approfittano.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso dei fattacci suoi.
Art.5
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali, garantendo a Regioni e Comuni l'assoluta irresponsabilità nell'uso del pubblico denaro. Tanto qualcuno pagherà i debiti. La Repubblica riconosce altresì a Mafia, 'Ndrangheta, Camorra e Sacra Corona Unita il governo di Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. Tali organizzazioni possono svilupparsi anche al di là dei confini delle regioni loro assegnate. [Ponti d'oro anche alla Mafia Nigeriana su tutto il territorio nazionale fin quando potrà dirsi tale].
Art. 6.
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. E vaffanculo agli italofoni.
(Biagio Buonomo)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

https://it.gatestoneinstitute.org/15356/il-primo-ministro-ungherese-viktor-orban

Anonimo ha detto...

"C’È DELL’EROISMO MISCONOSCIUTO NEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI”

C’è dell’eroismo misconosciuto nel comportamento degli Italiani, cittadini ed imprese, colpevolizzati e bistrattati ad ogni passo. E’ una sorta di cecità rispetto a quel che sta accadendo nel mondo, in Europa ed a casa nostra. Ad una realtà estremamente complessa, per via dei fenomeni divaricanti che la caratterizzano, seguono analisi parziali e ricette viziate da strabismo, se non schizofreniche.
Cominciamo dalla competitività internazionale dell’Italia. L’export continua a macinare record, arrivando nei primi dieci mesi dell’anno ad un attivo di oltre 43 miliardi di euro, che sale a 76 miliardi calcolandolo al netto della bolletta petrolifera. La posizione finanziaria netta (NIIP) è ormai in pareggio: non siamo più prenditori di capitali, ma esportatori, con ben esiguo profitto per la crescita interna. Investiamo all’estero da cui traiamo rendite consistenti con un saldo positivo anche per i redditi primari della bilancia dei pagamenti correnti." Con questo incipit Guido Salerno Aletta ci spiega nell'ultimo settimanale di Milano Finanza dell'anno (purtroppo costa oggi 8 euro, numero speciale) la follia europea che da decenni strozza l'Italia. Siate fieri del vostro Paese, con tutti i difetti che ha. Sta subendo da decenni una morsa infernale per togliere un protagonista dal Mediterraneo. E continua l'eroismo. Ieri due maxi commesse. Una americana alla Fincantieri di 1,3 miliardi di dollari e un'altra da 1,5 miliardi di euro alla pubblica Saipem. Quest'anno nuovo record di export, a febbraio sapremo a quanto ammonta il surplus. Stiamo vivendo al di sotto delle nostre possibilità , gli italiani da decenni vengono terrorizzati. Che il 2020 porti riscatto alla nostra Nazione.

Dalla bacheca di Pasquale Cicalese

Anonimo ha detto...

Giorgia Meloni scavalca Giuseppe Conte. Il sondaggio di Termometro Politico sulla fiducia dei leader parla chiaro: il capo politico di Fratelli d'Italia è secondo solo a Matteo Salvini con un 27,4 per cento. L'ex ministro dell'Interno si attesta poco più sopra al 36,5 mentre il presidente del Consiglio ottiene il 20,6. Numeri che fanno ben sperare alla Meloni, dato che il sorpasso sembra ormai dietro l'angolo. 

Anonimo ha detto...

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13551611/sondaggio-termometro-politico-giorgia-meloni-scavalca-giuseppe-conte.hgtml