sabato 30 maggio 2020

Sugli olandesi potrei dire che...

Leggiamo: Copertina choc dall'Olanda: "Lavoriamo per pagare vacanze al Sud Europa" [qui]
Potrei dire che parlano un brutto dialetto germanico; che il loro secolo d’oro non fece di Amsterdam la capitale della democrazia europea, che era e resta Londra, ma solo la piazza continentale più ricca del mercato degli schiavi; che Erasmo è muto senza Atene e Roma; che Rembrandt è un dettaglista che non ha mai avuto una sua maniera; che Van Gogh vale un quarto di Boccioni, che però aveva, per sfortuna postuma, il cervello a posto. 
Potrei dire mille cose ancora. Che gli olandesi possono ammazzarsi con il permesso e l'aiuto dello stato anche per un fastidioso acufene e che i loro medici  vengono assolti se fanno fuori un vecchio con l'Alzheimer; che le loro libertà sono lo spinello libero e le prostitute in vetrina; perfino che il calcio olandese è stata una della truffe tattiche meno vincenti del calcio europeo. E che detesto i tulipani. 
Ma scenderei al loro livello. E dunque dirò solo che gli olandesi son razzisti. Come i loro padroni tedeschi. (Biagio Buonomo)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Un ministro degli esteri, se ne avessimo uno all'altezza, ne chiederebbe ragione all'ambasciatore

perché lo permettiamo? ha detto...

L’Olanda che, con l’avallo di quest’Europa,viene scelta come paese dove si evade il fisco; paese che vanta, come prodotto “dop”, gli zoccoli di legno; paese che vale meno della sola Lombardia; Si permette di criticare l’Italia e di pontificare?

Anonimo ha detto...

Un giornale olandese dipinge gli italiani come nullafacenti vacanzieri, a cui non bisogna dare neanche un centesimo.
Eppure, quando si tratta di riprendersi gli immigrati clandestini delle navi Ong olandesi, gli andiamo benissimo e non muovono un dito...
Lo stesso vale per quei giornali tedeschi che parlano di “italiani mafiosi” e poi ci mandano le Carola Rackete con le loro Ong.
Quando parlate di Italia e di Italiani, sciacquatevi la bocca.
P.s. Noi non vogliamo i soldi di olandesi o tedeschi, vogliamo semplicemente usare per aiutare gli Italiani i soldi che la stessa Italia ha dato all’Europa per anni.

Anonimo ha detto...

La copertina dell’Elsevier Weekblad, settimanale olandese orientato a destra su posizioni sovraniste, illustra l’ultimo numero con due immagini contrapposte: sopra gli olandesi che lavorano duramente con una maxi chiave inglese, per far andare in vacanze gli italiani, rappresentandoli sotto con un uomo con i baffi su una sdraio e una donna in costume sulla spiaggia a prendere il sole. Questa rappresentazione ha mandato però su tutte le furie proprio una leader sovranista e di destra, come Giorgia Meloni.
La deputata e presidente di Fratelli d’Italia definisce «ripugnante» la copertina dell’Elsevier Weekblad». E Poi: «Gli italiani e i cittadini dell’Europa mediterranea sono raffigurati come parassiti nullafacenti che bevono, stanno in vacanza e passano il loro tempo sui social mentre i cittadini del Nord Europa mandano avanti tutta la baracca, lavorano duramente e senza fermarsi mai».

Meloni chiede al ministro degli Esteri Luigi Di Maio di «convocare immediatamente l’ambasciatore olandese» e di «pretendere scuse immediate». «Non accettiamo lezioni da questi signori e dall’Olanda, che ha creato un paradiso fiscale in Europa e drena risorse a tutti gli altri Stati membri — conclude la leader di Fratelli d’Italia —. E aspettiamo la condanna di tutte le forze politiche italiane, a partire da quelle che blaterano di europeismo e in Europa sono alleate del premier Rutte», che si è opposto con estrema durezza agli aiuti economici della Ue a sostegno dell’Italia, colpita duramente dalla pandemia.

https://www.corriere.it/politica/20_maggio_30/italiani-come-parassiti-copertina-l-ira-meloni-contro-settimanale-olandese-di-destra-ded644ba-a24e-11ea-bc2b-bdd292787b00.shtml

Rr ha detto...

Se il Corriere dice che sono sovranisti, come minimo sono cristiano-democratici/popolari. Per il Corriere, infatti, tutto ciò che è appena alla destra del PD e partiti fratelli in Europa, è di destra e sovranista, pur non essendolo affatto.