martedì 21 aprile 2020

Coronavirus, siete pronti all’app che vi traccerà come miseri schiavi?

Non per essere ripetitivi, ma per non cessare di approfondire.

Lampi del pensiero di Diego Fusaro/ l’hanno escogitata per il vostro bene i padroni della task force non eletta e composta da ultraliberisti
Non mi stancherò di ripetere che Orwell e Huxley erano dilettanti: la realtà li ha superati, facendo apparire quasi umane, troppo umane le loro distopie. Il “mondo nuovo”, brand new world, si sta plasmando. Il virus è solo l’alibi che la classe dominante sta usando, con profitto, per ridefinire il diagramma dei rapporti di forza: e per garantire che le plebi pauperizzate, precarizzate e umiliate non possano in alcun modo insorgere nei prossimi anni. L’immagine che usava Orwell per spiegare il rapporto tra sudditi e potere torna di una spaventevole attualità: immaginate uno stivale che calpesta con veemenza un volto umano… E, allora, vi domando: siete pronti alla app che vi traccerà come miseri schiavi? La stanno approntando e reclamizzando come una merce tra le tante che offre la cornucopia della civiltà reificata. È una app cool, davvero. L’hanno escogitata per il vostro bene i padroni della task force non eletta e composta da ultraliberisti. Ultraliberisti che, da sempre, altro non hanno in animo se non il vostro benessere. Si tratta – è bene saperlo – di padroni che ieri pensavano al profitto delle multinazionali sans frontières e che oggi, per magia, pensano al bene dell'Italia, dello Stato, delle classi più deboli. Osate dubitarne? La situazione è, a tratti, disarmante: uno stato di polizia, che – è successo a Torino e l’ha riferito “La Stampa” – fa 4000 euro di multa a un fattorino, la cui inespiabile colpa è di essere uscito di casa per lavorare.

Un sovversivo, non v’è dubbio. Vorrei ricordare, una volta di più, un passaggio nodale della filosofia di Hegel: schiavo è chi rinunzia alla libertà pur di fare salva la vita. Ebbene, a quanta libertà stiamo rinunziando? E a quanta saremo disposti ancora a rinunziarne? Sembra, per certi versi, che il virus sia passato in secondo piano: e che chi davvero comanda ci abbia preso gusto. E voglia esaminare fino in fondo, con la scusa dell’emergenza, a quanta libertà siamo disposti a rinunziare in nome della sicurezza. Piani di volo del nuovo ordine mondiale? Chi lo sa. Intanto “Avvenire” così titolava il 10 aprile: “Coronavirus. È il momento di gettare le basi per un nuovo ordine mondiale”.

Già, un nuovo ordine mondiale. Che magari superi confini e parlamenti, rappresentanza e autodeterminazione dei popoli. Un nuovo ordine mondiale, che muti il mondo intero in un unico campo di prigionia, meglio di quarantena, per schiavi sorvegliati senza posa: schiavi che amano le proprie catene, lottano in loro nome e sono pronti a denunciare al potere chiunque osasse opporsi. Valgano sempre le imperiture parole di Pasolini: "Non potranno mentire in eterno. Dovranno pur rispondere, prima o poi, alla ragione con la ragione, alle idee con le idee, al sentimento con il sentimento. E allora taceranno: il loro castello di ricatti, violenze e di menzogne crollerà".
Diego Fusaro - Fonte

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La App Immuni, scelta dal commissario Arcuri per tracciare gli italiani e che quindi cumulerà i dati di tutti gli italiani, viene sviluppata da una società dietro la quale ci sono i soliti nomi nuovi. Secondo quanto pubblicato dal Sole 24 Ore. A sviluppare il software è la milanese Bending Spoon, nota per aver tentato la scalata all’app per incontri gay e trans Grindr, e che nel suo capitale H14, Nuo Capital (investitore di capitali cinesi e proprietario di Tannico e Proraso), mentre la distribuzione avverrà con la collaborazione della società di marketing Jakala, nella quale sono azionisti:

- i tre figli di Berlusconi e Veronica Lario;
- David Serra;
- Mediobanca;
- H14 di Berlusconi;
- il fondo Ardian;
- Paolo Marzotto
Insomma una società che mette assieme tutti , dall’iperrenziano anglosassone David Serra a tutto Berlusconi, da Mediobanca ai capitali cinesi. Certo che con un azionariato così sarà stato difficile per Arcuri e per il ministro dell’innovazione Pisano, scegliere questa App. Sicuramente il ministro, e la miriade di consulenti non avrà subito NESSUNA PRESSIONE. E voi potete stare TRANQUILLISSIMI: con cinesi, Mediobanca, Berlusconi e renziani dentro, i vostridati sono AL SICURO.Nessuno ne farà un cattivo uso….
Del resto, cosa può andare male, dopo che il sito per la sicurezza OFCS.Report ha messo in luce, in un ottimo e completo articolo che vi invitiamo a leggere, questo preoccupante fatto:

“Vi sono però diverse perplessità che stanno circolando tra gli addetti: una per tutte l’assenza di esperti di sicurezza informatica nella squadra di valutazione delle proposte (non solo sul contact tracing) arrivate al dicastero del Ministro Pisano. Molti si sono infatti chiesti come possano valutare appieno le proposte tecniche se non hanno tutte le competenze necessarie. Sicurezza e privacy vanno a braccetto, perché non c’è privacy senza sicurezza e l’assenza di un esperto del settore grida vendetta e lascia spazio a tesi complottiste.”

VA TUTTO BENE, CIRCOLATE GENTE, CIRCOLATE… ANZI STATE A CASA.

https://scenarieconomici.it/chi-ce-dietro-la-app-di-tracciamento-immuni-i-soliti-protetti-dal-potere-ed-i-cinesi-da-berlusconi-a-mediobanca-cosa-puo-andare-male/

Anonimo ha detto...

http://italvideonewstv.net/dopo-50-autopsie-la-verita-sulla-diagnosi-del-coronavirus-a-cura-del-dott-giampaolo-palma-guppo-veritas/